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12 febbraio 2022
Green pass illimitato = trionfo dell'anti-scienza
Finalmente i sostenitori di una campagna vaccinale inadeguata e ormai indifendibile hanno gettato la maschera, uscendo allo scoperto in tutta la loro dispettosa irrazionalità. Il provvedimento che è stato recentemente adottato dal governo è qualcosa di semplicemente delirante, che nessuno infatti si prende la briga di provare a giustificare.
Contro tutte le evidenze scientifiche che hanno dimostrato la scarsa efficacia e la ancor più scarsa durata della protezione degli attuali vaccini anti-covid, il governo italiano ha pensato bene di rendere illimitata la validità del green pass per chi ha effettuato tutte e tre le dosi al momento richieste!
Insomma, dopo che la comunità scientifica (o almeno quella parte esibizionista che va in televisione ogni giorno) ha ammesso a denti stretti che la protezione offerta dai vaccini attuali non è assoluta (nemmeno contro le conseguenze gravi), che è praticamente nulla contro le ultime varianti del virus, e che comunque si dimezza nel giro di 3 o 4 mesi, invece di abbandonare l'uso di una certificazione non sostenuta da alcuna validità scientifica (come stanno facendo praticamente TUTTI nel resto del mondo), e dopo averne in un primo momento abbreviato la validità, ora il governo italiano, con una giravolta degna della compianta Carla Fracci, rende ILLIMITATA la validità della certificazione verde per chi ha effettuato anche la dose booster!
In pratica, non viene più nascosta la natura politica della certificazione verde, che serve ora a "ringraziare" i sudditi che si sono piegati al diktat di questo governo oscurantista (e chissenefrega se i vaccinati continueranno a diffondere il contagio e a causare altre morti, probabilmente tra i non vaccinati), ed a punire chi ancora osa ragionare con la propria testa (storicamente i più pericolosi per ogni forma di governo autoritario o propagandista). Ora è evidente da quale parte siano i "terrapiattisti"...E ancora, incredibilmente, i fautori di questo nuovo medioevo, vanno in TV ad accusare di anti-scienza proprio quella parte di popolazione che invece conserva ancora senso critico, indipendenza di pensiero, e genuina volontà di capire. Dimenticando, però, che quella parte è ben più grande dei cittadini non ancora vaccinati, perché comprende tutti i "pentiti" della prima ora e tutti quelli che non hanno più voglia di farsi prendere in giro dopo aver già effettuato una o due dosi di vaccinazione, ed è destinata a crescere ancora ed ancora. Del resto, se parliamo di "scienza", i dati, ovvero i numeri, sono impietosi: il 4 febbraio dello scorso anno, con la popolazione non ancora vaccinata, si registravano 13.659 nuovi casi e 422 decessi; il 4 febbraio di quest'anno, con oltre il 90% della popolazione vaccinata, 99.522 contagi e 433 decessi (dati ufficiali del Ministero della Salute). Ma di quale scienza parlano?
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